Cristo rovesciò "gli affari" dei commercianti e dei compratori che stavano nel cortile del tempio di Gerusalemme. Un luogo di preghiera e tanto più la preghiera in se stessa o in un luogo sacro , non deve avere come premessa o sottofondo o motivazione l'affare, l'interesse, il guadagno... Purtroppo attorno ai Santuari, frequentati da pellegrini sorgono e si moltiplicano subito mille "botteghette" che vendono di tutto, fuorché "grazia di Dio". Al Clero, innanzitutto, e ai Profeti Dio domanda di "rovesciare" mentalità ed abitudini, a rischio di qualsiasi "vendetta" da aprte degli interessati....
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